Si può passare finalmente alla fase attuativa per l’intervento “Le colture della storia. Sostegno alla produzioni agricole e zootecniche del territorio”. Una nuova fase che ha avvio con la presa d’atto da parte del Cda del Gal “Serre Calabresi” del parere di coerenza programmatica dell’Autorità di Gestione del Psr Calabria 2024-2020 in merito alla graduatoria definitiva.
«Un intervento importante – ha tenuto a sottolineare il presidente del Gal “Serre Calabresi”, Marziale Battaglia – in quanto mira a migliorare le produzioni tipiche del territorio e ad incrementare la competitività delle imprese agricole, con investimenti per ammodernamento, ristrutturazione, innovazione all’interno delle realtà agricole e finalizzati ancora al miglioramento della sostenibilità ambientale, all’acquisto di macchinari e attrezzature. Un intervento di ampio respiro, il cui avviso pubblico ha riscosso enorme successo con la presentazione di 78 domande, delle quali 64 ammesse».
In considerazione di questo dato, il Cda aveva integrato la dotazione finanziaria, inizialmente di 436 mila euro, fino ad arrivare a 950 mila per poterne finanziare 19. Nell’ultima seduta, proprio per ampliare la platea dei beneficiari ha reperito, con una rimodulazione del piano finanziario Pal Spes, un incremento di ulteriore 440 mila euro che, una volta approvata dell’Autorità di Gestione la variazione di bilancio, consentirà di finanziare altre 13 aziende. Così facendo si destinerà all’intervento una dotazione finanziaria complessiva di un milione e 400 mila euro per un totale di 32 aziende destinatarie.
Per il settore pubblico emerge l’intervento “Acqua e pietra”, per il recupero delle infrastrutture storiche caratterizzanti il paesaggio rurale. «Si tratta di un secondo bando che segue il successo del primo e voluto anche in ragione della finalità che si prefigge, sinergica ad altre azioni del Gal, volte a promuovere i borghi e i territori sotto il profilo turistico» ha spiegato Battaglia. Il Cda ha preso atto dei verbali della commissione di valutazione e ha approvato la graduatoria provvisoria. «La dotazione finanziaria non è sufficiente a finanziare tutti i Comuni ed anche in questo caso – ha informato il presidente del Gal – il Cda si è impegnato in vista della graduatoria definitiva a reperire ulteriori risorse».