Nella cornice suggestiva del Castello di Sannicandro, dal 5 al 10 giugno 2024, si è svolta la 19ª edizione di Radici del Sud, il rinomato Salone dei vini e oli del Sud Italia. Questo evento, ormai diventato un punto di riferimento per operatori del settore e appassionati, ha visto una partecipazione numerosa e appassionata di visitatori, desiderosi di scoprire e degustare le eccellenze enogastronomiche del Sud Italia.
Tra i protagonisti indiscussi di quest’edizione, spicca lo spumante metodo classico “Sughero Storto 2021” delle Cantine Benvenuto di Francavilla Angitola (Vv), che ha conquistato il secondo posto nella categoria Spumanti da Uve autoctone, assegnato dalla prestigiosa Giuria Internazionale. A ritirare l’attestato, con grande orgoglio e soddisfazione, è stato Giovanni Celeste Benvenuto, titolare dell’azienda.
Radici del Sud 2024 ha offerto ai visitatori l’opportunità di accedere ai banchi d’assaggio e di incontrare direttamente i produttori presenti all’evento, permettendo di degustare i migliori vini e oli extravergini d’oliva prodotti nelle regioni del Sud Italia. Questo salone non è solo una celebrazione dei sapori e dei profumi unici di queste terre, ma anche un’occasione per conoscere da vicino la storia e le caratteristiche di questi prodotti, frutto della passione e della dedizione dei produttori locali.
L’evento ha dato particolare risalto ai vini da vitigni autoctoni di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, oltre agli oli extravergini d’oliva prodotti in queste stesse regioni. Ogni assaggio raccontava una storia di tradizione, innovazione e rispetto per il territorio, elementi fondamentali che caratterizzano le produzioni enologiche e olivicole del Sud Italia.
La conquista del secondo posto da parte dello spumante metodo classico “Sughero Storto 2021” delle Cantine Benvenuto rappresenta non solo un riconoscimento importante per l’azienda di Francavilla Angitola, ma anche una testimonianza dell’eccellenza e della qualità dei vini spumanti da uve autoctone della Calabria. Questo premio è il risultato di un lavoro appassionato e meticoloso, che unisce tradizione e innovazione, e che trova nella Giuria Internazionale di Radici del Sud un’importante conferma del suo valore.
