“La Calabria sarà protagonista a Cibus, il salone internazionale dell’alimentazione in programma a Parma, il 29 e 30 marzo prossimi”. A riferirlo è un comunicato della Regione. “Saranno 30 le aziende calabresi – è detto nel comunicato – presenti alla fiera parmense, una delle più importanti al mondo nel campo del food & beverage: attesi da tutto il mondo 20 mila professionisti del settore, tra operatori della distribuzione moderna, dell’Ho.Re.Ca. e delle catene di ristorazione, un quarto dei quali buyer esteri provenienti da 90 Paesi, e tra essi i top buyer selezionati per l’incoming in collaborazione con Agenzia Ice”. “Abbiamo molto investito su questo evento – spiega l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo – per proseguire, su indicazione del presidente Occhiuto, nell’opera di promozione delle eccellenze agroalimentari calabresi, sempre più inscindibilmente legata anche alla valorizzazione del territorio a fini turistici e culturali. A Parma grande spazio sarà riservato, per quanto riguarda la nostra terra, alle nuove leve del settore: si è registrata una risposta positiva da parte delle aziende calabresi, animate in gran parte da giovani imprenditori e imprenditrici pronti a mostrare il meglio delle produzioni agroalimentari di Calabria, frutto di percorsi nel segno dell’innovazione e della costante ricerca della qualità, nel rispetto dell’ambiente e sulla spinta delle attività di ricerca finanziate nell’ambito del Psr”. “Per l’edizione 2023 il Salone – riporta ancora il comunicato – si presenterà nella sua tipica veste degli anni dispari, ‘Cibus Connecting Italy’, format di fiera compatto basato su un programma mirato di eventi, panel, attività dimostrative e cooking show. Quattro, inoltre, le nuove aree tematiche che Cibus offrirà al popolo del gusto: due tradizionalmente legate all’eccellenza made in Italy (ortofrutta fresca e produzioni artigianali di gelato e pasticceria), altre due ad alto contenuto innovativo (componenti plant-based e integrazione alimentare)”.