Un noccioleto ubicato nell’area della rotonda all’uscita Cardinale-Torre di Ruggiero, quale simbolo immediato d’identità dei due borghi.
È questo il progetto portato avanti da circa due anni dalle rispettive Amministrazioni comunali, dal Consorzio dei produttori corilicoli e dall’Associazione Nocciole biologiche calabresi, che ha ora finalmente avuto realizzazione grazie alla disponibilità di Anas.
A presenziare all’evento e alla messa a dimora di circa cinquanta piante, i sindaci dei Comuni di Torre Ruggiero, Cardinale e una rappresentanza dei produttori corilicoli.
Soddisfatto il presidente del Consorzio e dell’Associazione Nocciole biologiche calabresi, Giuseppe Rotiroti, al quale si deve l’intuizione del progetto.
«I due Comuni – ha spiegato – hanno fatto richiesta all’Anas per la gestione e manutenzione del verde della rotatoria, che ora sarà curata dal Consorzio in collaborazione con l’Associazione Nocciole biologiche calabresi. Un piccolo impianto di Tonda di Calabria darà il benvenuto, preannunciando la vocazione agricola dell’area alla coltivazione della nocciola».
Un’iniziativa, dimostrazione della collaborazione fattiva tra pubblico e privato all’insegna di una risorsa del territorio.
La sinergia tra i due Comuni, ha evidenziato il sindaco di Torre di Ruggiero, Vito Roti «c’è sempre stata e ci sarà sempre, in particolare con il Consorzio dei produttori, una realtà che sta emergendo in maniera esponenziale. Come primi cittadini ne siamo contenti e fieri. L’impianto di nocciolo messo a dimora, è un bel biglietto da visita per i nostri territori. Con il sindaco di Cardinale e il presidente Rotiroti intendiamo di proseguire su questa strada e puntiamo a fare qualcosa di più».
Significativa la scelta del luogo per la realizzazione del noccioleto, ha evidenziato il sindaco di Cardinale, Danilo Staglianò, «un luogo di particolare visibilità, di raccordo tra i nostri territori, in analogia con la nocciola, risorsa locale che unisce due comunità. Un luogo, che rappresenta la prima tappa di un percorso che conduce all’interno del borgo di Cardinale. E proprio nell’ambito del Bando Borghi della Regione, il Comune ha ottenuto un finanziamento di un milione e mezzo di euro con un progetto finalizzato alla valorizzazione della nocciola, la nostra tipicità, un prodotto di nicchia che stiamo portando avanti con tutte le nostre forze».