Manovra: le misure per la ripresa agricola. Valgono oltre 2 miliardi

C’è la proroga del credito d’imposta e del Bonus Verde. Inizia l’iter parlamentare

Oltre 2 miliardi di euro destinati a sostenere e rilanciare il settore agricolovalorizzare la competitività delle filiere e favorire gli agricoltori under 40Rinnovato il Bonus Verde per i prossimi tre anni e prolungata al 2022 l’Iva agevolata per bovini e suini. Sono questi alcuni dei numeri e delle misure della Legge di Bilancio trasmessa in Senato e che martedì, 16 novembre, inizierà l’iter parlamentare. 
 
Provvedimenti importanti riguardano l’istituzione del Fondo mutualistico nazionale a copertura dei rischi catastrofali per sostenere più efficacemente la gestione del rischio da parte delle aziende agricole, la proroga dell’esenzione IRPEF dei redditi dominicali e agrari, il sostegno alla competitività delle filiere, la decontribuzione per gli imprenditori agricoli e coltivatori diretti under 40, il rinnovo del Bonus Verde, a cui si aggiungono interventi per la zootecnia e importanti stanziamenti per proseguire l’attuazione della Strategia nazionale forestale.   

In particolare, sono stati previsti i seguenti stanziamenti: oltre 690 milioni di euro fino al 2027 per l’Istituzione di un Fondo mutualistico nazionale a copertura dei rischi catastrofali, una significativa innovazione tra gli strumenti di gestione del rischio in agricoltura; 237 milioni di euro a valere sul 2023 per l’esenzione IRPEF dei redditi dominicali e agrari relativi ai coltivatori diretti e agli imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola; 250 milioni di euro per le Assicurazioni agevolate8,3 milioni per la proroga della decontribuzione degli imprenditori agricoli e gli agricoltori diretti under 40 (54,30 i milioni di euro previsti per il triennio); 160 milioni fino al 2023 per il Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura.

E ancora, 10 milioni per la dotazione del Fondo per la competitività delle filiere agricole e altrettanti per il rafforzamento della filiera grano-pasta. Previsti 120 milioni per il sostegno ai Distretti del cibo e 74,5 milioni per il sostegno alla zootecnia mediante la conferma anche nel 2022 delle percentuali di compensazioni IVA applicabili alle cessioni di bovini e suini vivi. Ci sono 16 milioni nel biennio per il piano triennale della pesca (8 milioni) e per il fondo di solidarietà nazionale della pesca (8 milioni). Inoltre, a decorrere dal 2022, sono destinati 4 milioni di euro annui per le Capitanerie di Porto per l’esercizio delle attività svolte nell’ambito della dipendenza funzionale dal Mipaaf 

Inoltre, è stata rinnovata l’indennità per il fermo pesca ed estesa la CISOA ai pescatori; 80,5 milioni sono stati destinati alle attività di Ismea per la concessione di finanziamenti, operazioni di finanza strutturata e concessione di garanzie a fronte di prestiti a favore degli imprenditori agricoli e della pesca, e misure per l’imprenditoria femminile e giovanile; 30 milioni per il finanziamento della Strategia forestale nazionale (420 milioni fino al 2032).

Importante la proroga per i prossimi tre anni del Bonus Verde che prevede la detrazione ai fini Irpef nella misura del 36% delle spese sostenute per la sistemazione a verde e lo stanziamento di 50 milioni di euro da destinare alle Regioni per coprire gli anticipi a valere sul credito di soccorso. 

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