Progetti per una transizione verde e sostenibile : dall’Europa il New European Bauhaus

La Commissione Europea il 15 settembre ultimo scorso ha adottato una comunicazione per la definizione del New European Bauhaus-NEB, inserito nel contesto di Horizon Europe, al fine di realizzare gli obiettivi del Green Deal UE attraverso la creatività, l’innovazione e la sostenibilità.

Obiettivo principale è rendere il Green Deal un’esperienza culturale, umana e positiva che possa favorire lo scambio di conoscenze tra le persone in tutta Europa e creare un progetto interdisciplinare. La portata di questo nuovo progetto europeo è di quelle importanti mirando ad una vera e propria trasformazione del modo di pensare e di agire nell’ambito della sostenibilità. Immaginare per poi realizzare un futuro sostenibile attraverso lo sviluppo di un’urbanizzazione interdisciplinare e molto creativa , un contenitore di idee non solo ambientali ma anche culturali sociali ed economiche, sviluppate per essere attrattori di sviluppo su tutti gli assi portanti di un territorio .

Ma la portata del NEB New European Bauhaus è certamente più ampia di questa prima call perché per il 2021 e il 2022 ci saranno 85 milioni di euro dedicati, attraverso inviti a valere su programmi esistenti come Horizon Europe , Life, Fondo europeo di sviluppo regionale In altri programmi europei e azioni complementari il NEB verrà trattato come una priorità o elemento di contesto e quindi senza un budget predefinito dedicato. Oltre all’intervento diretto europeo è prevista la finanziabilità attraverso le iniziative degli Stati membri .

Con il sostegno finanziario del NEB l’Unione Europea mira a mobilitare anche le risorse degli Stati membri e gli investimenti privati. In questa direzione, gli Stati membri saranno invitati a introdurre il nuovo Bauhaus europeo nelle loro strategie socio-economiche e territoriali .

Gli assi tematici specifici del NEB sono:

– riconnettersi con la natura;

– riconquistare un senso di appartenenza;

– dare priorità ai luoghi e alle persone che ne hanno più bisogno;

– promuovere il lungo termine, il ciclo di vita e il pensiero integrato nell’ecosistema industriale.

Attualmente tre sono le opportunità di finanziamento dell’UE. I tre principali tipi di impatto presenti nei primi bandi, dedicati o indiretti, sono:

– Luoghi sul territorio (Places on the ground). Sostiene la trasformazione concreta dell’ambiente costruito e degli stili di vita associati a livello locale;

– Ambiente favorevole all’innovazione (Enabling environment for innovation ). Sostiene l’innovazione volta a integrare sostenibilità, inclusione ed estetica in nuove soluzioni e prodotti;

– Diffusione di nuovi valori (Diffusion of new meanings).

Mette in discussione le nostre prospettive e la mentalità intorno ai valori fondamentali dell’estetica, della sostenibilità e dell’inclusione; Già a settembre è stato pubblicato il primo bando “Support the deployment of lighthouse demonstrators for the New European Bauhaus initiative in the context of Horizon Europe missions”. Attraverso questa prima call possano essere finanziati progetti a favore di una transizione sostenibile dal punto di vista ambientale, sociale, attraverso l’utilizzo dell’architettura, del design e della cultura presentati da qualsiasi soggetto giuridico, anche le imprese, con finanziabilità fino al 100% dei costi ammissibili.

Il budget della misura ammonta a 25 milioni di euro. La call prevede la selezione di cinque progetti pilota, i quali dovranno avere un chiaro impatto di trasformazione sia sull’ambiente costruito, sia su come le persone vivono e interagiscono in quell’ambiente. I progetti pilota dovranno rispondere e rispecchiare gli obiettivi e i principi del NEB, agendo come “progetti pilota o dimostratori faro”, servendo da banco di prova per l’attuazione degli obiettivi della missione di Horizon Europe e delle soluzioni innovative.

I progetti durante il loro ciclo di vita dovranno fornire risultati “tangibili” e replicabili, con benefici a lungo termine.

Alla call possono partecipare soggetti in qualsiasi forma giuridica, anche sotto forma di consorzio.

La sovvenzione è una sovvenzione d’azione che prende la forma di una sovvenzione a costi effettivi misti basata sul bilancio (cioè una sovvenzione basata sui costi effettivi sostenuti, ma che può anche includere altre forme di finanziamento, come costi o contributi unitari, costi o contributi forfettari, contributi o finanziamenti non legati ai costi). Le percentuali di finanziamento, in linea con Horizon Europe, sono:

– sulle azioni di ricerca e innovazione, azioni di approvvigionamento pre-commerciale, azioni di coordinamento e sostegno, azioni di formazione e mobilità il tasso di finanziabilità è pieno al 100%;

– sulle azione di innovazione e sulle azioni d’innovazione e diffusione sul mercato il tasso di finanziabilità è del 70% con l’eccezione delle sole persone giuridiche senza scopo di lucro per le quali si applica una percentuale del 100%;

– sulle azioni di cofinanziamento del programma il tasso di finanziabilità è tra il 30% e il 70 % – sulle azione di appalto pubblico di soluzioni innovative il tasso di finanziabilità è del 50%.

La scadenza del bando è il 25 gennaio 2022. La partecipazione alla call avviene attraverso il classico sistema di presentazione elettronica europea.

Dr. Paolo Antonino Maria Ferrise – Expert European Commission

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